ECONOMIAeDIRITTO.it

 

                                Analisi, spunti e riflessioni su temi economico-giuridici

ECONOMIAeDIRITTO.it è un portale ad accesso libero e gratuito curato dal Dr. Claudio Melillo, dottorando di ricerca della Seconda Università di Napoli

MANUALI PER FARE IMPRESA

ARTICOLI INTEGRALI

MATERIALE DI CANCELLERIA


 

Menù principale

SOMMARIO Pubblica Sito Riservato
LEGGI TUTTO Cerca Sito Nuovi Siti

| CHI SIAMO | CORSI | RIVISTE| STUDI & RICERCHE| FISCALITA' | MERCATI |

 

informazioni giuridiche on line


ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


UNIVERSITA' TELEMATICA PEGASO: PRESTIGIO E INNOVAZIONE
25/06/2008, 13.38.53
a cura di La redazione
Sono aperte le iscrizioni al prestigioso Ateneo telematico UniPegaso. Ecco alcune informazioni per chi è interessato:
1) Costo dell'iscrizione ad un corso di laurea (es. Giurisprudenza) è di 3.000 euro all'anno;
2) Chi si iscrive entro il 30 settembre 2008 non paga la retta fino a dicembre 2008 e può seguire i corsi, sostenendo eventualmente anche gli esami. Qualora a dicembre lo studente sia soddisfatto e ritenga di proseguire gli studi con la Pegaso, può farlo pagando la retta di 3.000 euro divisa in 8 rate mensili di 375 euro ciascuna;
3) I CFU riconosciuti dipendono dal curriculum di ciascuno studente. La valutazione non è assolutamente impegnativa e può essere fatta inviando il proprio curriculum studiorum all'indirizzo pegaso@economiaediritto.it. Potranno essere valutate le esperienze lavorative fino ad un max di 60 CFU e, in aggiunta, tutti gli esami già sostenuti. Quindi il limite dei 60 CFU è solo relativo, nel senso che riguarda solo il riconoscimento dei corsi di formazione del proprio eventuale datore di lavoro.
4) Chi si iscrive potrà seguire tutti i corsi on line (tramite la piattaforma PegasoOnLIne) e sostenere gli esami in presenza (per ora solo alla sede centrale di Napoli, tra breve anche in Lombardia).
5) Tutti gli studenti che si iscrivono ad un corso di laurea, master o corso di perfezionamento potranno avvalersi gratuitamente dell'assistenza e dell'orientamento di un referente (oltre che dei tutors on line).
6) Il referente per la Lombardia si è impegnato a ricevere eventuali proposte di istituzione di nuovi master universitari che non siano ancora attivi, per rispondere alle esigenze specifiche di formazione. Per esempio, potrebbe essere attivato su richiesta di almeno 40 studenti un master in diritto tributario internazionale oppure un corso di perfezionamento in Contabilità e Bilancio, o altri.

Per tutte le altre richieste scrivete a pegaso@economiaediritto.it



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


ELUSIONE ED EVASIONE FISCALE INTERNAZIONALE
26/05/2008, 13.40.19
a cura di La redazione
Seconda Università di Napoli - Facoltà di Economia:
Il materiale integrativo del corso di diritto tributario internazionale (transfer pricing, esterovestizione, paradisi fiscali, cfc, ecc...) verrà reso disponibile agli studenti (frequentanti e non frequentanti) del Corso di Laurea Magistrale in "Finanza per i Mercati" sul sito del Dipartimento di Diritto ed Economia, all'indirizzo: Diritto Tributario Internazionale.



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


LEZIONE DEL DR. CLAUDIO MELILLO
11/04/2008, 17.02.42
a cura di Amministratore
SECONDA UNIVERSITA' DI NAPOLI - FACOLTA' DI ECONOMIA
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FINANZA PER I MERCATI:
Si comunica che la lezione del Dr. Claudio Melillo sul tema delle "Norme interne di contrasto all'elusione ed evasione fiscale internazionale: prezzi di trasferimento. Paradisi fiscali" si terrà in data 21 maggio 2008, alle ore 14,20 (aula da definire). Programma del corso ed eventuale materiale didattico aggiuntivo (appunti, slides, ecc...) verranno resi disponibili sul sito dell'Università all'indirizzo: Diritto Tributario Internazionale.
Eventuali variazioni o notizie aggiuntive saranno comunque pubblicati su ECONOMIAeDIRITTO.it.



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


FRODI IVA INTRACOMUNITARIA: RIFLESSIONI
20/03/2008, 14.38.49
a cura di Claudio Melillo
Continua la proficua collaborazione con la rivista "Quadrimestre di Business and Tax", magistralmente diretta dall'Avv. Vito D'Ambra, noto professionista milanese. Segnalo, a tal proposito, la mia ultima pubblicazione dal titolo:
"Problemi attuali e prospettive future nella lotta alle frodi nel settore dell’iva intracomunitaria".
Leggi l'articolo



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


MILANO 2 APR 08 - CONVEGNO GRATUITO IPSOA
12/03/2008, 11.39.04
a cura di Claudio Melillo
Segnalo un interessante convegno gratuito organizzato da IPSOA che si terrà il 2 aprile a Milano. Si tratta della tavola rotonda di "Dialoghi tributari" e "Corriere Tributario"
dal titolo:
La riforma del reddito d'impresa dopo la Finanziaria 2008
Rapporti con il bilancio e modifiche alla tassazione di grandi e piccole imprese.
Interverranno autorevoli esperti e studiosi, per cui non perdetela.
ISCRIZIONE ON LINE

Affrettatevi perchè i posti sono limitati.

Ci vediamo al Convegno.

Claudio Melillo



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


SEMINARIO SUI REATI TRIBUTARI
18/01/2008, 11.22.22
a cura di Claudio Melillo
Il Centro di Diritto penale tributario organizza il
Seminario di formazione REATI TRIBUTARI:
PROBLEMI ATTUALI E RISCHI PENALI
DELLA PIANIFICAZIONE FISCALE INTERNAZIONALE
Milano, lunedì 3 marzo 2008
Palazzo delle Stelline – C.so Magenta, 61

Programma:

Ore 14.30 -Registrazione dei partecipanti

Ore 15.00 -Apertura del seminario
Ivo Caraccioli
Presidente del Centro di Diritto Penale Tributario
Professore Ordinario presso l’Università di Torino

Introduce e modera i lavori
Vito D’Ambra
Avvocato in Milano
Direttore della Rivista on line “Quadrimestre di Business and Tax”

Ore 15.15 -PRINCIPI E METODI DELLA PIANIFICAZIONE FISCALE INTERNAZIONALE
Piergiorgio Valente
Commercialista in Milano e Torino

Ore 15.45 -CONTENUTO E LIMITI DELLA “DICHIARAZIONE INFEDELE” (ART. 4 D.LGS. 74/00):
CONDOTTA PUNIBILE, “ELEMENTI PASSIVI FITTIZI”,
RIQUALIFICAZIONE DEI NEGOZI DA PARTE DELL’AUTORITA’ FINANZIARIA
Francesco Colaianni
Avvocato in Milano
Coordinatore per la Lombardia del Centro di Diritto Penale Tributario

Ore 16.15 -Coffee break

Ore 16.30 -RAPPORTI TRA PROCESSO PENALE E PROCESSO TRIBUTARIO:
LA POSSIBILE DIFFORMITA’ DELLA MAGGIORE IMPOSTA ACCERTATA
Luigi Domenico Cerqua
Presidente della Corte d’Assise di Milano

Ore 17.30 -RISCHI PENALI-TRIBUTARI DEL “TRANSFER PRICING”
Ivo Caraccioli
Professore Ordinario presso l’Università di Torino
Presidente del Centro di Diritto Penale Tributario

Ore 17.30 -EFFETTI PENALI DELLE “STABILI ORGANIZZAZIONI OCCULTE”
Mario Garavoglia
Avvocato in Torino
Segretario del Centro di Diritto Penale Tributario
Ore 18.00 -Spazio per interventi e domande
Ore 19.00 -Chiusura dei lavori

INFORMAZIONI GENERALI

DATA E SEDE
Lunedì 3 marzo 2008
Palazzo delle Stelline
Corso Magenta 61 – 20123 Milano
Per informazioni in merito alle modalità e condizioni di iscrizione
1)telefonare alla segreteria organizzativa del Convegno 02 80.50.11.11
2) visionare il sito web del Centro di Diritto penale tributario www.dirittopenaletributario.net
3) oppure scrivere un e-mail: staff@monnalisaweb.com

FORMAZIONE OBBLIGATORIA
La partecipazione al corso dà diritto a 4 crediti formativi rilasciati dall’Ordine degli Avvocati di Milano.
E’ stato inoltre richiesto l’accreditamento anche presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti di Milano
ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE
Tutti i partecipanti riceveranno al termine del seminario l’attestato di partecipazione.



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


RASSEGNA STAMPA
31/12/2007, 13.12.35
a cura di Claudio Melillo
Leggi la rassegna stampa sull'attività pubblicistica di ECONOMIAeDIRITTO.it:

Testata COMUNICATI-STAMPA

Testata FREEONLINE



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


PUBBLICAZIONE DEL DR. CLAUDIO MELILLO
30/12/2007, 4.22.13
a cura di Claudio Melillo
A seguito dell'esperienza maturata nel settore dell'OPA e dei reati finanziari (market abuse), ho pubblicato una ricerca che offre uno spunto molto interessante per capire cosa avviene quando si pone in essere un concerto occulto finalizzato ad una scalata societaria.
La ricerca è stata pubblicata da LULU PRESS INC. ed è disponibile all'indirizzo:
Vai alla pubblicazione



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


SIMPOSIO INTERNAZIONALE CASERTA
23/11/2007, 1.52.08
a cura di Claudio Melillo
16 e 17 NOVEMBRE 2007 - REGGIA DI CASERTA

Simposio Scientifico Internazionale:
La cooperazione di giustizia per lo sviluppo e la pace nel Mediterraneo.

Il Dr. Claudio Melillo ha tenuto una relazione sugli aspetti commerciali, fiscali e doganali della creazione della zona di libero scambio tra i Paesi Euro-Mediterranei. Al Simposio hanno partecipato centinaia di studiosi e personalità di rilevanza internazionale, tra cui: Victor Uckmar, Augusto Fantozzi, Giuseppe Tesauro, Giuseppe Marino, Saverio Capolupo, Antonio Marzano, Manlio Ingrosso, ecc...

FOTO - WORKSHOP N. 5




ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


16 E 17 NOVEMBRE 2007: SIMPOSIO INTERNAZIONALE
10/11/2007, 17.01.01
a cura di Claudio Melillo
Simposio Internazionale sulla cooperazione di giustizia per lo sviluppo e la pace nel Mediterraneo.

Si terrà a Caserta, presso il Palazzo Reale, nei giorni 16 e 17 novembre 2007, un evento da non perdere. Un meeting internazionale di primo livello, sotto il patrocinio della Presidenza della Repubblica, al quale parteciperanno personalità e studiosi provenienti da tutti i Paesi del Mediterraneo.
Si segnala che, nell'ambito del Workshop presieduto dal Prof. Giuseppe Tesauro e coordinato dal Prof. Manlio Ingrosso, il sottoscritto terrà un intervento sul tema del libero scambio nell'area euromediterranea. Per l'area tributaria saranno presenti, tra gli altri, il Prof. Victor Uckmar, il Prof. Augusto Fantozzi, il Prof. Adriano Di Pietro, il Prof. Salvatore Gallo, il Prof. Giuseppe Marino, il Gen. della Gdf Saverio Capolupo, e altri. Scarica il Programma



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


VISURE CATASTALI SU OVERLEX.COM
19/08/2007, 22.47.39
a cura di Claudio Melillo
Overlex.com è un portale giuridico dedicato ad avvocati,
praticanti e professionisti del campo legale. Lo staff di Overlex.com si occupa di diritto, sentenze,
consulenza legale, condominio, visure camerali e catastali on line.
Home page
Visure catastali



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


NUOVA VESTE GRAFICA DI E&D
02/08/2007, 13.53.45
a cura di Claudio Melillo
Agosto è, generalmente, il mese delle vacanze, tuttavia, quest'anno ECONOMIAeDIRITTO.it non va in vacanza, anzi rinnova la sua veste grafica, che permetterà di utilizzare il sito in maniera più semplice e veloce. Tra le novità ci sono le aggiornatissime recensioni sui migliori volumi di area giuridica ed economica, nonchè una fornitissima vetrina dei prodotti di cancelleria acquistabile on line. Tutti i servizi saranno costantemente aggiornati in modo da costituire un punto di riferimento per tutti gli appassionati di materie giuridiche ed economiche.



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


MODIFICHE AGLI INDICATORI DI NORMALITA' ECONOMICA
20/07/2007, 23.51.17
a cura di Claudio Melillo
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha apportato alcune modifiche al testo del decreto del 20 marzo 2007, come si evince dal seguente documento:
decreto del 4 luglio 2007



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


STUDI DI SETTORE: INDICATORI DI NORMALITA' ECONOMICA
17/06/2007, 10.08.23
a cura di Claudio Melillo
L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulle principali novità relative ai 56 studi di settore approvati nel marzo 2007, in vigore dal periodo d’imposta 2006. A integrazione di quanto precisato con Circolare n. 31/E del 22 maggio 2007, sono riportate le principali cause che possono giustificare eventuali situazioni di non congruità.

Circolare n. 38/E del 12 giugno 2007





ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO: NOVITA'
19/05/2007, 14.43.24
a cura di Claudio Melillo
Rimborso Iva per l'acquisto di auto aziendali - Chiarimenti
Con circolare, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulle procedure di rimborso dell’Iva pagata sugli acquisti di autoveicoli e sui servizi di cui all’art. 19-bis, comma 1, lett. c) e d) del D.P.R. n. 633/1972, a seguito della sentenza della Corte di Giustizia del 14 settembre 2006.
Circolare n. 28/E del 16 maggio 2007
------------------
Dichiarazioni di inizio, variazione e cessazione attività - Chiarimenti
Con circolare, l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcune istruzioni per la compilazione dei nuovi modelli AA7/8 e AA9/8 che devono essere utilizzati dai contribuenti Iva per la presentazione delle dichiarazioni di inizio, variazione e cessazione attività.
Circolare n. 27/E dell'11 maggio 2007
------------------
Prestito d’uso di platino Rispondendo a un interpello, l'Agenzia delle Entrate ha precisato gli adempimenti che una società deve effettuare ai fini Iva, qualora stipuli un contratto di prestito d'uso di platino con una banca svizzera, da cui derivi che i beni rimangono di proprietà dell'ente concedente, salva la possibilità - per l'utilizzatore - di optare in un momento successivo per la restituzione dei beni stessi o per il loro acquisto.
Risoluzione n. 96/E dell'11 maggio 2007



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


JERSEY: PROGRAMMA DELLA CONFERENZA INTERNAZIONALE
07/05/2007, 11.23.39
a cura di Claudio Melillo
E' stato pubblicato il programma definitivo della International Tax & European Conference di St. Helier (Jersey) che si terrà dal 12 al 14 maggio 2007. Chi fosse interessato può scaricare la brochure completa sulle sedi che ospitano gli eventi internazionali sull'Isola di Jersey (Regno Unito):
BROCHURE (11,52 MB).
Di seguito si riporta, inoltre, il programma completo della conferenza:

RUSSELL BEDFORD INTERNATIONAL
INTERNATIONAL TAX & EUROPEAN CONFERENCE
to be held 12 – 14 May 2007
at the Hotel de France, St Saviour’s Road, St. Helier, Jersey, Channel Islands
Website: www.defrance.co.uk – Tel: +44 1534 614000

PROGRAMME

Saturday 12 May
16:00 – 18:00 Delegate registration at the Hotel de France
18:30 Meet in hotel lobby for coach journey to offices of host firm for drinks reception, followed by coach journey to dinner venue
20.00 Dinner at Old Court House restaurant in St Aubin
Sunday 13 May
09:30 Geoff Goodyear, Chairman, Russell Bedford International Welcome and opening remarks.
09:35 Simon Howard, Advocate, Appleby Hunter Bailhache Presentation on Protected Cell Companies and Incorporated Cell Companies, followed by discussion on alternative company structures and tax issues
10:30 Coffee Break
11:00 Alain-Amin Raad, Head of Islamic Finance, Merrill Lynch Presentation on Islamic Finance, followed by discussion (led by Geoff Goodyear) on tax consequences of Sharia-compliant products.
12:30 Buffet Lunch in The Orangery at the hotel
13:45 Michael Debono (Malta) The new ACIT tax regime in Malta
14:15 Case Study – led by Geoff Goodyear Tax aspects of funding an international charitable entity
15:30 Coffee Break
15:45 Continuation of Case Study
16.45 Close
19:00 Meet in hotel lobby for coach journey to dinner venue
19.30 Dinner at Le Frère restaurant in St Martin
Monday 14 May
09:00 Geoff Goodyear, Chairman, Russell Bedford International Opening remarks
09:05 Robert Surcouf & Stephen Whale (Jersey) Introduction to the Caversham Group and Doing Business in Jersey
10:00 Don Gardener, Barclays Capital Presentation on conduit finance scheme and European property trends Tom Foster, Barclays Wealth Presentation on derivatives, interest and exchange rate views and protection ideas suited towards both businesses with debt and to trading businesses
11:00 Coffee Break
11:30 Workshop – led by Fabio Corno (Milan) and Didier Langmantil (Paris) Development of non-audit services
12:30 Buffet Lunch in The Orangery at the hotel
13:30 Brian D. Smith (External Consultant) Update on Audit Quality Control and presentation on European auditor liability reform and liability funding
15:00 Coffee and Close of Conference
19:00 For those staying in Jersey on Monday night a list of recommended restaurants will be available on Saturday afternoon and Sunday morning and Caversham would be pleased to make reservations at your request. Please sign up by Sunday lunchtime if you are interested.

Il Prof. Fabio Corno, docente universitario in varie università milanesi e titolare dello Studio Corno di Lissone (Milano), è accompagnato dal Dr. Claudio Melillo, PhD Scholar in Tax Law della Facoltà di Economia della Seconda Università di Napoli.



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


INTERNATIONAL TAX AND EUROPEAN CONFERENCE
16/04/2007, 2.09.39
a cura di Claudio Melillo
Nei giorni 12, 13 e 14 maggio 2007, a St. Helier, sull'Isola di Jersey, si terrà la conferenza internazionale organizzata dal network Russell Bedford International in tema di fiscalità internazionale ed europea. Ho avuto l'onore di ricevere un invito a partecipare da uno dei principali relatori e, ovviamente, ho già confermato la mia presenza. Ritengo, infatti, utile seguire il dibattito che si sta sviluppando sui sistemi tributari mondiali e sull'armonizzazione a livello europeo per poter sviluppare ed arricchire la discussione su questo sito. Claudio Melillo



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


SOCIETA' QUOTATE: ABOLITA LA NORMA SUL VOTO SEGRETO
29/01/2007, 17.27.53
a cura di Claudio Melillo
la Legge 28 dicembre 2005, n. 262, nota anche come "legge sul risparmio" è stata, fin dall'inizio, oggetto di numerose critiche a tutti i livelli, per la previsione, non proprio oculata, del voto segreto nella elezione delle cariche sociali delle società quotate, che avrebbe potuto inficiare gli sforzi compiuti per far emergere i patti parasociali occulti. Attualmente la norma è stata corretta mediante l’abrogazione del comma 2 dell’art. 147-ter del T.U.F. da parte dell’art. 3 del D.Lgs. 29 dicembre 2006, n. 303 , con il quale il Legislatore ha ristabilito il principio del “voto palese” nelle votazioni per le elezioni delle cariche sociali, apportando, tra l’altro, numerose altre modifiche al T.U.F. Si ritiene, comunque, utile fare una breve riflessione sul contenuto della versione originaria dell’art. 147-ter del T.U.F. per capire i motivi per cui ha attirato su di se tante critiche. Si tratta, come si è già accennato, della previsione statuita dall’originario articolo 1 della Legge 262/2005, che ha introdotto l’articolo 147-ter nel T.U.F., in tema di elezione e composizione del consiglio di amministrazione delle società quotate, disponendo al comma 2 che «per le elezioni alle cariche sociali le votazioni devono sempre svolgersi con scrutinio segreto». La Legge originaria, quindi, imponeva di nascondere chi e come avesse votato per alcuni amministratori, rendendo estremamente difficile valutare l’esistenza di accordi di voto, pratiche collusive o, semplicemente, di diversi schieramenti. Nel corso del lungo periodo di esame del provvedimento, tale norma è stata fatta fin dall'inizio oggetto di dibattito e di contestazione in sede sia parlamentare che dottrinaria, in quanto metteva in gioco due principi contrapposti: da un lato, la maggiore libertà di voto degli azionisti, grandi o piccoli che fossero; dall'altro lato, la trasparenza del mercato finanziario, sotto i profili della pubblicità, dei patti parasociali e della conoscibilità della titolarità di voto delle partecipazioni rilevanti. Essendo stato pressoché unanimemente riconosciuto come irrinunciabile e quindi prevalente quest'ultimo aspetto, l'opposizione parlamentare dell’epoca aveva invano presentato, sia in Commissione che in aula (seduta della Camera del 20 dicembre 2005), un emendamento soppressivo della norma, respinto dalla maggioranza. Sul tema era intervenuta anche la Consob, giustamente preoccupata per i nuovi ostacoli frapposti al suo diritto-dovere istituzionale di tutelare la trasparenza del mercato finanziario e di intervenire contro il deteriore fenomeno dei «patti occulti», che rappresentano la negazione della contendibilità delle società quotate, oltre a porsi in contrasto con precise statuizioni del codice civile; tuttavia, nonostante gli interventi autorevoli e informati che avevano spiegato i riflessi negativi che la norma avrebbe avuto sul sistema finanziario, il citato comma 2 dell’articolo 147-ter del Testo unico della finanza, introdotto dall'articolo 1 della Legge 28 dicembre 2005, n. 262, sulla tutela del risparmio, è entrato in vigore il 12 gennaio 2006 ma ha avuto vita breve in quanto, a dicembre 2006, il Legislatore lo ha abrogato. Evidentemente una norma di tal guisa avrebbe reso difficoltosa l’individuazione di accordi occulti in sede di assemblea. Prima di questa norma, infatti, il principale problema da risolvere per un gruppo di soci che agiva di concerto era quello della nomina degli amministratori e dei sindaci, poiché dal voto si poteva intuire l’esistenza di eventuali patti occulti. Se la disposizione non fosse stata abrogata, essi sarebbero stati agevolati nell’occultamento di tali accordi, proprio perché il voto era segreto. Sarebbe stata, così, ostacolata la ricostruzione di un patto di sindacato tramite l’osservazione del comportamento assembleare e, di conseguenza, la possibilità di riscontrare l’azione di concerto ai sensi dell’art. 109 del T.U.F. In una siffatta situazione, sarebbe stato estremamente difficile, dunque, provare l’esistenza di un patto di concertazione, senza ricorrere a tecniche di investigazione particolari .
I recenti scandali sono la testimonianza di come tale circostanza possa gravemente inficiare l’efficacia della disciplina delle offerte pubbliche di acquisto e la sanzionabilità di condotte illecite. E allora, alla luce di quanto finora detto in tema di patti parasociali nelle società quotate, non si comprende il motivo per cui il legislatore abbia introdotto, seppure per un breve periodo, una norma come il comma 2 dell’art. 147-ter nel T.U.F. che, se fosse rimasta in vigore, avrebbe indebolito enormemente quegli obiettivi di trasparenza che sono alla base degli artt. 122 e 123 del testo unico. Una parte della dottrina sostiene, a supporto della validità della norma attualmente abrogata, che il voto segreto avrebbe reso più difficoltosa la verifica della violazione dei patti parasociali e ciò avrebbe aumentato la contendibilità delle società quotate, contribuendo a rompere le catene del controllo bloccato. Tuttavia, questa tesi appare poco sostenibile in un mercato come quello italiano, ove gli insider membri di un patto di sindacato dispongono di strumenti ben più efficaci per assicurare il rispetto delle decisioni assunte dal patto stesso, a cominciare dall’intestazione fiduciaria delle azioni . In ogni caso, a prescindere dalle possibili difficoltà oggettive, qualora venga provata l’esistenza di un patto per il quale non siano stati adempiuti gli obblighi pubblicitari nei tempi e nei modi prescritti, il T.U.F. prevede una serie di disposizioni a carattere sanzionatorio che consistono, in primo luogo, nella nullità del patto stesso (art. 122, comma 3) e, in secondo luogo, nella sospensione del diritto di voto riconducibile alle azioni quotate per le quali non sono stati adempiuti i menzionati obblighi (art. 122, comma 4) ; peraltro, nel caso di superamento delle soglie (trenta e novanta per cento) di cui agli artt. 106 e 108 del T.U.F. a seguito di acquisti di concerto basati su un patto, ancorchè occulto (e quindi nullo), l’art. 110 del T.U.F. prevede, oltre alla sterilizzazione del diritto di voto, anche l’obbligo di alienare le azioni eccedenti le predette soglie entro dodici mesi.



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


MARKET ABUSE: UNA DIRETTIVA A TUTELA DEL MERCATO
27/01/2007, 10.37.33
a cura di Claudio Melillo
Il 18 aprile 2005 è stata finalmente approvata la Legge nr. 62 che ha recepito la direttiva europea sugli abusi di mercato (Market Abuse Directive). Il provvedimento era più che mai atteso, alla luce dei numerosi scandali finanziari venuti alla ribalta delle cronache negli ultimi anni e che hanno minato le basi dell'economia italiana. La normativa individua due illeciti che integrano fattispecie sia penali che amministrative: "abuso di informazioni privilegiate" (artt. 184 e 187-bis) e "manipolazione del mercato" (artt. 185 e 187-ter). Nel 2005 la Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) ha prodotto due delibere (n. 15232 - modifiche al reg. Emittenti - n. 15233 - modifiche al reg. Mercati) che hanno dato attuazione alla direttiva sugli abusi di mercato. La prima parte dei provvedimenti in oggetto è entrata in vigore il 1° gennaio 2006, mentre la seconda è stata differita al 1° aprile. La Consob ha provveduto, inoltre, ad emanare un decalogo per l'individuazione delle principali fattispecie di "manipolazione del mercato" e di "operazioni sospette" da parte degli operatori. Vedremo quali saranno i risultati dell'applicazione di questa nuova normativa da parte delle Autorità competenti. Per approfondimenti e documenti utili vai alla rubrica:
MERCATI



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


LA LEVA FISCALE IN AIUTO DELL'ENERGIA PULITA
20/01/2007, 19.50.55
a cura di Claudio Melillo
Credo che sia importantissimo per il nostro futuro, e quello dei nostri figli, cominciare a pensare in maniera "ecologica", cercando di incentivare lo sviluppo di energia pulita e, al contrario, disincentivare l'uso di quella inquinante. Tutte le attività umane devono essere svolte tenendo conto del loro impatto ambientale. Ciò implica che, a tutti i livelli, bisogna attuare politiche ecologiche, considerando anche quegli strumenti che, apparentemente, non hanno nulla a che fare con l'ambiente e con l'energia pulita. Eppure abbiamo la possibilità di agire in maniera efficace anche con quelli. Mi riferisco, per esempio alla "fiscalità" e in particolar modo ad un nuovo modo di utilizzare i tributi per aiutare lo sviluppo delle energie rinnovabili, alternative al petrolio, e salvaguardare l'ambiente. E' necessario, secondo me, ridefinire la questione della pressione fiscale in campo energetico a livello europeo, in quanto ancora oggi manca una reale armonizzazione e ciò si scontra con l'esigenza di migliorare la sicurezza dell'approvvigionamento, di efficienza energetica e lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili. Ma vediamo quali potrebbero essere le mosse da fare: - aumentare la pressione fiscale sull'energia da fonti tradizionali, utilizzando un insieme di valori variabili in funzione del fattore di emissione e del rendimento di produzione;
- introdurre incentivi fiscali, evitando tuttavia di creare meccanismi distorti, avvantaggiando taluni produttori a discapito di altri;
- ridurre l'IVA su prodotti meno energivori e/o introdurre meccanismi di deduzioni fiscali che favoriscano la diffusione dei prodotti "puliti" sul mercato.
Ovviamente non sono solo questi gli strumenti per intervenire, ma potrebbe essere un buon inizio.



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


FISCALITA' ECOLOGICA A SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE
20/01/2007, 14.29.26
a cura di Claudio Melillo
La Commissione Europea, nel 1994, ha definito imprese ecologiche quelle “imprese che producono beni e servizi in grado di misurare, prevenire, limitare o correggere danni ambientali quali l’inquinamento dell’acqua, dell’aria, del suolo, così come i problemi legati ai rifiuti ed al rumore. Esse includono le tecnologie pulite dove l’inquinamento e l’utilizzo di materie prime è stato minimizzato”. Questa definizione di impresa ecologica andrebbe oggi aggiornata ed estesa: si pensi ad esempio alle imprese dell’agricoltura biologica o al vasto settore delle imprese del riciclo. Le imprese ecologiche, che producono beni e servizi a forte contenuto e caratterizzazione ambientale, sviluppano tecniche ed impianti, buone pratiche e innovazioni in vari settori:dai materiali della bioedilizia alle ristrutturazioni e costruzioni con le tecniche dell’edilizia sostenibile, dai servizi ambientali alle attività di gestione dei rifiuti e delle acque, dall’efficienza energetica agli impianti per lo sviluppo delle energie rinnovabili, dalla mobilità sostenibile ai carburanti ecologici. Si tratta di una realtà economica ormai consistente, con positive ricadute anche per l’occupazione, con potenzialità di crescita e di espansione in molti Paesi, avanzati e in via di sviluppo. La sola Federambiente organizza 267 soggetti che operano nei servizi ambientali locali, con 38.000 addetti ed un fatturato di circa 3 miliardi di euro. La filiera agro-alimentare italiana si configura e si caratterizza per la sua qualità ambientale. Non disponiamo di dati complessivi sulle imprese ecologiche in Italia e sui tutti i suoi vari settori. Questo è già un fatto indicativo della scarsa attenzione nei confronti di una componente ormai strategica: occorrerebbe almeno un Osservatorio, partecipato dalle associazioni di queste imprese, per disporre di una base conoscitiva adeguata. Molti dei beni, dei servizi, delle innovazioni delle imprese ambientali hanno grande importanza sia per la competitività sia per la sostenibilità delle imprese nel loro complesso. Il ruolo di traino, di promozione delle buone pratiche, delle innovazioni ecologiche di prodotto e di processo svolto dalle imprese ambientali potrebbe essere rafforzato con la diffusione della cultura della sostenibilità, con una buona normativa ambientale, con la formazione, l’accesso e la diffusione di buone pratiche e delle tecnologie ambientali innovative disponibili. Un altro settore che potrebbe giocare un ruolo significativo per promuovere la sostenibilità è quello bancario: l’accesso al credito, le possibilità di finanziamento, i suoi costi, sono fattori rilevanti in generale, ma sono cruciali nei settori più innovativi. Molte banche hanno attivato e pubblicizzato linee di credito per investimenti con obiettivi ambientali e di sostenibilità. Questo impegno risulta tuttavia insufficiente: molti settori, specie di PMI, lamentano estreme difficoltà quando propongono alle banche progetti di investimento ambientali. Per esempio per i progetti delle ESCo per il risparmio energetico; per esempio per le fonti rinnovabili (quando non sono sostenute da incentivi pubblici) o per i piccoli impianti di cogenerazione. Anche quelle del credito sono aziende: per loro sussistono gli stessi problemi culturali, di strumentazione e di incentivazione evidenziati per le altre imprese. A proposito degli strumenti di incentivazione economica e fiscale occorre partire da un chiaro quadro della situazione esistente, con la consapevolezza di muoversi in un contesto di risorse pubbliche scarse. Queste debbono promuovere razionalizzazioni (puntando dove più alti sono i benefici ottenibili, in relazione ai costi), miglioramenti dei risultati con riduzioni o a parità di costi (con una verifica ed una eventuale correzione dei meccanismi dell’incentivazione pubblica), nonché nuovi strumenti di fiscalità ecologica (che possono essere anche compensati e quindi senza aumenti della pressione fiscale). Un impegno, contenuto ma reale e costante, di risorse pubbliche è necessario per sostenere quella che può essere una chiave rilevante per il rilancio della competitività del Paese: l’innovazione ecologica. (Fonte: Convegno DS 2005 - Relatore Edo Ronchi)



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


ARRIVANO I BIOCARBURANTI
17/01/2007, 11.05.07
a cura di Claudio Melillo
Il 10 gennaio 2007 presso la Sala Cavour del Ministero delle Politiche Agricole alimentari e forestali, si è tenuta una conferenza stampa di presentazione del primo contratto quadro nazionale sul biodiesel. Ha partecipato il Ministro on. Paolo De Castro alla presenza dei rappresentanti di COLDIRETTI, C.I.A., CONFAGRICOLTURA, COPAGRI, UNIONE SEMINATIVI, ASSITOL, ASSOCOSTIERI . La firma del primo contratto quadro sui biocarburanti rappresenta un risultato molto importante perché segna il primo passo concreto verso la costruzione di una filiera nazionale delle agroenergie. Un obiettivo ritenuto prioritario nell’azione del Governo ed inserito nel Dpef 2007-2011, e sul quale l’Italia sconta ancora forti ritardi in assoluto rispetto agli obiettivi di Kyoto, e relativi rispetto agli altri partner comunitari. Con la finanziaria 2007 il governo ha messo in campo provvedimenti importanti a favore della produzione e della gestione di energie alternative. In campo agricolo, sono state previste risorse per biocarburanti da coltivazioni energetiche (in particolare colza), con l’obiettivo definito di raggiungere nel 2007 i settantamila ettari. Su questa base il contratto quadro è una prima risposta sulla filiera che, cogliendo le nuove opportunità della finanziaria, punta a raggiungere duecentoquarantamila ettari nel 2010, un passo fondamentale per rispettare gli obiettivi di Kyoto. Soggetti interessati dal contratto quadro sono le Associazioni agricole, l’Unione Seminativi (produttori di semi oleosi) e sul versante industriale Assitol, Assobiodiesel, Assocostieri. A fronte dell’accordo quadro - che fornisce indirizzi per la produzione, orientamento sulla formazione dei prezzi (che comunque vengono lasciati alla libera contrattazione tra le parti), sulle caratteristiche del prodotto (tecniche di produzione, consegna, etc) – potranno essere siglati i contratti di coltivazione. Per l’Italia una mossa concreta nel segno della tutela ambientale, anche verso la riduzione della dipendenza dalle fonti energetiche non rinnovabili. Per l’agricoltura in particolare, un momento fondante per l’affermazione di una filiera innovativa. “Stiamo andando nella direzione di un nuovo ruolo per l’agricoltura – ha detto il Ministro De Castro – che diventa anche attrice primaria nelle politiche di tutela ambientale e risparmio energetico. Dopo questo primo accordo – aggiunge il Ministro – stiamo lavorando su ulteriori forme di contratti quadro per altre tipologie di biomasse. Il futuro dell’energia verde è finalmente cominciato”.



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


LA LEGGE FINANZIARIA PER IL 2007
10/01/2007, 20.10.21
a cura di Claudio Melillo
Ecco il testo completo della legge finanziaria per il 2007 approvata dal Parlamento e pubblicata in Gazzetta Ufficiale.
SCARICA IL FILE COMPLETO



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


NASCE LA QUINTA SERIE DELLA GAZZETTA UFFICIALE
10/01/2007, 18.03.43
a cura di Claudio Melillo
Decreto 13 dicembre 2006

Istituzione della quinta serie speciale della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana relativa ai contratti pubblici
(Gazzetta Ufficiale n. 293 del 18 dicembre 2006)

Visto l'art. 253, comma 11, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, che prevede l'istituzione di una serie speciale relativa ai contratti pubblici della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, in sostituzione delle attuali modalita' di pubblicazione di avvisi e bandi su detta Gazzetta;

Visto l'art. 9, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1985, n. 1092, secondo cui il Ministro della giustizia puo' prevedere la divisione della prima parte della Gazzetta Ufficiale in piu' serie, distinte per tipi di atti da pubblicare, fissando per ciascuna serie la frequenza della pubblicazione;

Considerata la necessita' di istituire una quinta serie speciale della Gazzetta Ufficiale;

D E C R E T A

Art. 1

A decorrere dal 1° gennaio 2007, e' istituita la quinta serie speciale della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, destinata alla pubblicazione di avvisi e bandi di gara aventi ad oggetto contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.

Art. 2

La quinta serie speciale della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana sara' pubblicata il lunedi', il mercoledi' ed il venerdi'.

Roma, 13 dicembre 2006

il ministro della Giustizia
Clemente Mastella



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


RIFORMA DELLE PROFESSIONI
10/01/2007, 17.48.34
a cura di Claudio Melillo
Ecco il testo del disegno di legge della Riforma delle Professioni, presentato dal Guardasigilli Mastella e dal Ministro dello Sviluppo Economico.
LEGGI QUI



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


DOTTORATO DI RICERCA: DISCUTI CON NOI
28/12/2006, 17.55.51
a cura di Claudio Melillo
E' aperta ufficialmente una lista di discussione dedicata ai Dottori e Dottorandi di Ricerca italiani. Il Dottorato di Ricerca è un percorso di alta formazione che attribuisce il titolo accademico di PhD. Esso è al centro di un animato dibattito a livello istituzionale e universitario per le sue potenzialità ancora poco sfruttate da imprese e pubbliche amministrazioni. Mentre all'estero i Dottori di Ricerca trovano soddisfazione, in Italia la discussione è ancora in corso. Questa lista vuole essere uno strumento per contribuire al dibattito e per fornire informazioni generali a coloro che stanno svolgendo il Dottorato o che lo hanno già terminato. L'iscrizione alla lista di discussione è semplice, gratuita e consente di essere sempre informato sulle novità principali che riguardano la disciplina del Dottorato di Ricerca grazie al contributo di tutti gli iscritti. Per informazioni specifiche e approfondimenti si rimanda al sito dell'ADI (Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani). Per l'iscrizione alla lista basta inviare una mail vuota cliccando sul seguente link:
ISCRIVITI.



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


PRATICANTATO COMMERCIALISTI: DISCUTI CON NOI
28/12/2006, 17.17.42
a cura di Claudio Melillo
E' aperta ufficialmente la prima lista di discussione dei Praticanti Dottori Commercialisti italiani. Il praticantato triennale, si sa, dovrebbe essere un periodo di formazione professionalizzante per facilitare il superamento dell'esame di stato e l'inserimento nel mondo professionale. Tante sono, tuttavia, le problematiche che si presentano al futuro Dottore Commercialista. E' necessario, dunque, cominciare a dialogare e a scambiarsi informazioni per poter conoscere i vari aspetti del praticantato e, perchè no, anche scoprire eventuali casi critici. L'iscrizione alla lista di discussione è semplice, gratuita e consente di essere sempre informato sulle novità del praticantato grazie al contributo di tutti gli iscritti. Insomma, un modo efficace ed efficiente per essere sempre aggiornati sull'argomento. Anche questo è il bello di Internet. Per l'iscrizione basta inviare una mail vuota cliccando sul seguente link:
ISCRIVITI.



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


BUONE FESTE
21/12/2006, 21.18.51
a cura di Claudio Melillo
Un augurio per un fantastico Natale e un meraviglioso 2007 a Tutti.



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


VISURE CATASTALI GRATIS
21/10/2006, 16.44.17
a cura di Claudio Melillo
Dal 3 ottobre 2006 il servizio di consultazione (visura) degli atti e degli elaborati catastali è
rilasciato gratuitamente: infatti, la nuova tabella dei tributi speciali catastali, allegata al decreto
legge 3 ottobre 2006, n. 262, pubblicato nella G.U n. 230 del 3 ottobre 2006, non disciplina più il
rilascio di tale servizio.
La misura si inserisce nel quadro generale delle innovazioni che tendono a semplificare l’accesso
ai dati gestiti dalle P.A. garantendo – in applicazione di quanto previsto dal Codice
dell’amministrazione digitale – la circolazione e la fruizione dei dati catastali gestiti dall’agenzia del
Territorio, anche in prospettiva della loro prossima diffusione attraverso il canale telematico.
Inoltre, la gratuità dell’accesso alle visure catastali favorirà l’erogazione, anche da parte di altre
P.A., di servizi integrati a favore del cittadino, riducendone il costo complessivo e semplificando la
gestione amministrativo-contabile, al fine di massimizzare il valore del dato pubblico.
Con provvedimento del Direttore dell’Agenzia del Territorio del 12 ottobre 2006, pubblicato nella
G.U del 18 ottobre, emanato ai sensi del comma 22, articolo 7, del decreto legge citato, sono
definiti gli atti e gli elaborati catastali consultabili, nonchè le modalità di richiesta e di erogazione
dei servizi di visura. In particolare, la richiesta di accesso al servizio deve essere prodotta in forma
scritta, compilando il modello allegato al provvedimento, con indicazione delle generalità e del
codice fiscale del richiedente.
Allo scopo di assicurare il buon andamento del servizio e in considerazione del prevedibile
incremento di richieste, i Direttori degli Uffici provinciali dell’Agenzia del Territorio potranno
adottare misure organizzative per garantire in sede locale la migliore erogazione dei servizi,
eventualmente mediante la definizione di soglie massime nel numero o nella durata delle
consultazioni richiedibili dal singolo utente.
Infine viene demandata a successivi provvedimenti del Direttore dell’Agenzia del Territorio
l’emanazione di specifiche disposizioni relative alle modalità di esecuzione delle visure catastali
per via telematica ovvero presso gli sportelli catastali decentrati.



ANALISI, SPUNTI E RIFLESSIONI SU TEMI ECONOMICO-GIURIDICI


DETRAIBILITA' IVA SU AUTO AZIENDALI
24/09/2006, 19.35.23
a cura di Claudio Melillo
Esecuzione della sentenza della Corte di Giustizia sulla detraibilità dell'Iva per le autovetture aziendali - Con il decreto legge 258/06 è stata data attuazione alla sentenza della Corte di Giustizia Ce del 14 settembre 2006 (causa C-228/05), che ha escluso limitazioni alla detraibilità dell’Iva su beni come autoveicoli e carburanti utilizzati nell'attività d'impresa.
L'art. 1 del Decreto Legge 15/09/2006 n. 258 disciplina le modalità per presentare l'istanza di rimborso. Ecco il testo in vigore dal 15/09/2006:

ARTICOLO 1
1. Ai fini dell'attuazione della sentenza della Corte di giustizia
delle Comunita' europee del 14 settembre 2006 nella causa C-228/05, i soggetti passivi che fino alla data del 13 settembre 2006 hanno effettuato acquisti ed importazioni di beni e servizi indicati nell'articolo 19-bis1, comma 1, lettere c) e d), del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, presentano in
via telematica entro il 15 dicembre 2006, a pena di decadenza, apposita istanza di rimborso, utilizzando uno specifico modello, da
approvarsi entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in
vigore del presente decreto con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate. Con il medesimo provvedimento sono
individuati i dati e i documenti che devono essere indicati o
predisposti a fondamento dell'istanza di rimborso. Al fine di evitare ingiustificati arricchimenti, i dati hanno ad oggetto anche gli altri
tributi rilevanti ai fini della complessiva determinazione delle somme effettivamente spettanti.
2. Sono in ogni caso escluse le procedure di detrazione e di
compensazione dell'imposta sul valore aggiunto di cui agli
articoli 19 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica
26 ottobre 1972, n. 633, ed all'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.

ARTICOLO 2
1. Il presente decreto entra in vigore il giorno stesso della sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e
sara' presentato alle Camere per la conversione in legge.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.


Attualmente ci sono 30 notizie.

 

ECONOMIAeDIRITTO.it - a cura di Claudio Melillo

Copyright © 2006-2007 - All rights reserved